Vita indipendente e inclusione nella società: l’Articolo 19 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità riconosce chiaramente il diritto a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone, attraverso misure efficaci ed adeguate per facilitare il pieno godimento di tale diritto, la piena integrazione e partecipazione nella società delle persone con disabilità. Un impegno importante, soprattutto da parte delle istituzioni, che si traduce in un sistema di infrastrutturazione sociale non sempre efficace. Enel Cuore ha esteso la propria area di intervento sul tema della disabilità con cura e umanità. Per supportare gli attori coinvolti nel compito, non sempre facile, di garantire alle persone con disabilità maggiorenni il pieno diritto a una vita indipendente, abbiamo creato la call for ideas Mettiamo su casa!: un progetto che mette al centro le persone maggiorenni con disabilità intellettiva e relazionale, promuovendone l’autonomia abitativa. Un impegno in linea anche con l’SDG #8: Crescita economica, duratura, inclusiva e sostenibile, uno dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibili definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 che il Gruppo Enel, così come Enel Cuore, intendono promuovere. Nei primi mesi del 2017 Enel Cuore ha promosso la call for ideas con l’obiettivo di stimolare e sostenere il terzo settore nella definizione e attuazione di misure concrete volte a favorire l’autonomia, la vita indipendente e l’inclusione delle persone con disabilità, aumentando il fattore motivazionale degli operatori e la presenza dei volontari. Grazie al supporto, in fase di valutazione delle proposte pervenute, del Consiglio Nazionale Architetti e della Federazione Italiana Superamento Handicap (F.I.S.H.), sono stati selezionati otto progetti, distribuiti su tutto il territorio italiano, che propongono modelli innovativi e sostenibili di vita autonoma, che favoriscono le forme abitative partecipate - come residenzialità flessibile, co-housing, condominio solidale - ponendo attenzione ai diversi contesti sociali di riferimento, coniugando tecnologia domotica e design. Attraverso un percorso di accompagnamento, le famiglie delle persone con disabilità vengono affiancate nel percorso verso l’autonomia e nell’avvio di un’occupazione nell’ambito della comunità. Il supporto di FISH prosegue anche nella fase di realizzazione delle iniziative selezionate: la Federazione Italiana Superamento Handicap fornirà infatti supporto, nell’arco di dodici mesi, con specifici incontri, monitorando l’avanzamento e i risultati di ciascun progetto. Scopri tutti i progetti nell'ambito della call for ideas Mettiamo su Casa!