“La bellezza salverà il mondo” scriveva Dostoevskij. A partire dai più piccoli, aggiungerebbe Yehudi Menuhin, virtuoso del violino che ha avuto l’intuizione di avvicinare l’arte, la bellezza, la musica e la creatività ai bambini. Un’idea originale diventata negli anni un progetto transeuropeo che mette l’arte al centro della crescita degli individui e delle loro potenzialità espressive e di integrazione, fin dall’infanzia, per “abituarsi” alla bellezza e diventare col tempo adulti migliori e rispettosi delle reciproche differenze. Arte e bellezza in grado, quindi, di abbattere le barriere fisiche, culturali, economiche per superare la timidezza e andare incontro alle proprie passioni. Il nostro contributo al progetto, condotto a Roma dall’Associazione Mus-e Roma Onlus, ha sostenuto gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 per portare la bellezza nelle periferie dei quartieri romani di San Basilio, Centocelle, Casal Monastero, Settecamini, Idroscalo di Ostia e Trionfale, dove il numero dei bambini in grave disagio socio-economico e di origine non italiana è più elevato. L’iniziativa, che ha coinvolto anche bambini diversamente abili, ha visto annualmente la realizzazione di 32 laboratori artistici, completamente gratuiti, dedicati agli alunni delle scuole primarie di sei istituti comprensivi. Ogni laboratorio ha avuto la durata di 20 ore nel corso dell’anno scolastico, per toccare l’arte con mano attraverso attività come la musica, il canto, la recitazione, la danza, il cinema, le arti plastiche e figurative. Dettagli Luogo: Roma Associazione: Associazione Mus-e Roma Onlus Beneficiari previsti: 800 bambini Totale contributi destinati all’Ente: 80.000 euro Anno: 2018/2019 – 2019/2020