Quando si parla di bambini in condizioni di povertà, difficilmente si riesce a immaginare che, in Italia, nel 2018, erano oltre un milione e 260mila i bambini in condizioni di povertà assoluta e che il loro numero è addirittura triplicato negli ultimi dieci anni. La povertà, non solo economica, ma anche educativa e sociale, non è soltanto una prerogativa di Paesi lontani in via di sviluppo, ma sempre di più investe anche le economie avanzate e crea, soprattutto, ampi divari territoriali, spesso all’interno delle stesse realtà metropolitane. Da tempo, inoltre, in Italia si registra un calo sensibile e costante delle nascite e una riduzione degli investimenti nella spesa sociale per l’infanzia e per l’istruzione. Sono questi i presupposti dell’iniziativa di Save the Children Italia, la Onlus che da oltre vent’anni gestisce attività rivolte non solo ai bambini e alle bambine dei Paesi in via di sviluppo, ma anche a quelli che vivono sul territorio italiano. È a partire da questo impegno che è nato Fondo Miglior Inizio, un progetto pilota sviluppato in ambito nazionale a sostegno dell’infanzia e dei neo genitori nella fase più delicata della vita dei loro figli. L’intervento prevede azioni di sostegno sia materiale (come contributo per le spese alimentari o per la retta del nido) che psico-sociale con l’obiettivo di rafforzare le competenze genitoriali, da realizzarsi durante il periodo perinatale. A supporto del progetto è prevista la creazione di una rete sociale che integrando enti e servizi accreditati sul territorio potrà rendere sostenibile nel tempo l’iniziativa. Il Fondo Miglior Inizio coinvolge cinque grandi città italiane e prevede una raccolta fondi di 1,5 milioni di euro per aiutare, nei loro primi 18 mesi di vita, oltre mille bambini nati in Italia in condizione di povertà. Dettagli Luogo: Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari Associazione: Save the Children Italia Onlus Beneficiari: 90 bambini da parte di Enel Cuore Contributo: fino a 180.000 euro Anno: 2019