La “Piazza” come “laboratorio di opportunità” nel quale le attività di orientamento, di formazione tecnico-professionale e di accompagnamento al lavoro si fondono con appuntamenti culturali e per il tempo libero, creando un luogo di aggregazione al quale contribuiremo allestendo vari laboratori: didattici, informatici, di acconciatura, quello sala bar, la cucina, la sala ristorante e le aule frontali. In ognuno di questi spazi Fondazione Piazza dei Mestieri persegue l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, attraverso percorsi educativi inclusivi capaci di valorizzare ogni studente: il suo talento, le sue passioni, permettendogli di acquisire utili competenze anche professionali. La Fondazione porta avanti questa missione già nelle città di Torino e Catania rispettivamente dal 2004 e 2012, favorendo la preparazione e l'avviamento dei giovani al lavoro, migliorando e innovando i servizi educativi, ponendo particolare attenzione alle politiche di inclusione sociale e alla prevenzione delle diverse forme di disagio giovanile. A Catania, il progetto Un laboratorio per scrivere il proprio futuro amplia gli spazi della Piazza dei Mestieri presso la struttura “Fondazione Duca di Carcaci”, realizzando un laboratorio di ristorazione, una sala polifunzionale e un bar. Lo scopo è quello di dar vita a un tipo di formazione esperienziale in situazioni reali: in particolare, i ragazzi dei corsi di ristorazione si mettono alla prova con con servizi di accoglienza, catering, coffee break imparando a gestire strutture ricettive, eventi e manifestazioni. Questa formazione acquista ancora più importanza in un territorio a vocazione turistica come quello siciliano. I vantaggi non riguardano solo il lato della didattica: gli spazi della Piazza dei Mestieri, infatti, danno vita anche a momenti conviviali e di incontro per giovani, adulti e anziani, rappresentando una concreta alternativa alla marginalità sociale che caratterizza alcuni quartieri della città di Catania. Il progetto supporta in particolare i giovani dei quartieri svantaggiati catanesi di Monte Po, Nesima, San Leone, Rapisardi e Librino, con laboratori formativi e attività pratiche professionalizzanti. Trova spazio anche la Piazza delle Imprese, per dare vita a eventi per l’impresa che coinvolgono i ragazzi e le strutture ristorative e di accoglienza; un Ristorante Didattico, per la la formazione nel settore Ristorazione con indirizzo Cucina e Sala Bar; una Beauty Farm, con gli indirizzi di estetica ed acconciatura; si vuole lavorare anche in sinergia con le associazioni sportive per progetti che valorizzino la sana competizione nello sport, e attivare un’autofficina per potenziare le competenze dei ragazzi impegnati nei percorsi formativi per meccanici d’auto. Nel capoluogo lombardo è stato riportato lo stesso format di attività che punta su alcune caratteristiche principali: per favorire l’educazione è fondamentale avere un luogo “bello” dove i ragazzi possano sentirsi ispirati e protetti ed esprimersi più liberamente. Ed è proprio questa la chiave dell’approccio di Piazza dei Mestieri: l’interazione attiva degli studenti con lo spazio che li circonda attraverso attività e laboratori ricreativi. L’obiettivo è responsabilizzarli e farli appassionare a ciò che stanno facendo e per rendere questo coinvolgimento più immediato la Fondazione affianca agli studenti dei “maestri”, tutor che faciliteranno l’apprendimento, la curiosità e un interesse che possa trasformarsi in un lavoro duraturo. Ma alla base c’è la formazione. Piazza dei Mestieri propone una didattica che nasce dall’esperienza sul campo insieme a professionisti capaci di trasmettere ai giovani la passione per il proprio lavoro; in più, nella Piazza vengono assegnati dei veri e propri “compiti” per mettere in pratica le nozioni teoriche apprese. Alla fine di questo percorso professionalizzante e formativo, che può durare 2, 3 o 4 anni, lo studente otterrà un diploma professionale o ITS. Questo modello formativo è ciò che porta numerose imprese nella rete di Piazza dei Mestieri: i giovani studenti mettono fin da subito in pratica le competenze tecniche collaborando tra loro, con artigiani e servizi del territorio, acquisendo così anche tutte quelle skills trasversali che possono essere apprese solo sul campo. E una volta inseriti nel mondo del lavoro, vengono seguiti da un job center dedicato per altri due anni dal termine dei percorsi formativi. A questa esperienza si aggiunge anche la valorizzazione delle loro passioni nel tempo libero. Nella Piazza dei Mestieri c’è, infatti, la convinzione che questo tempo “vuoto” debba essere riempito per strutturare l'identità, la personalità di ciascun giovane attraverso lo sport, il teatro, la musica e altre attività culturali e ricreative. Una vera e propria “Piazza” senza confini che unisce professionisti e studenti nel corso di tutta la loro crescita. Dettagli Luogo: Milano e Catania Associazione: Fondazione Piazza dei Mestieri “Marco Andreoni” Beneficiari: bambini, adolescenti e famiglie Contributo Milano: fino a 200.000,00 euro Contributo Catania: fino a 175.000,00 euro Durata: 2021 - 2024