In ogni città, poter godere di aree pubbliche ben curate, come piazze, parchi e giardini, contribuisce a rendere più bella e gradevole la quotidianità e più vivibili i nostri spazi urbani. E se da questi miglioramenti nascessero anche nuove possibilità di integrazione e inclusione sociale? Dal 2009, l’Associazione Consorzio Communitas, promossa da Caritas Italiana e costituita da 25 enti sul territorio nazionale, sviluppa progetti sociali in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali. Il progetto Custodi del bello che sosteniamo, nato nel 2017 a Milano, poi replicato a Brescia, Roma, Firenze, Savona e Finale Ligure promuove iniziative per la cura dell’ambiente e del bello, per contrastare povertà e degrado nelle nostre città attraverso partnership tra pubblico e privato coinvolgendo persone fragili che in questo modo vengono reinserite nella comunità e nel mondo del lavoro. Com’è che un’iniziativa di salvaguardia delle aree pubbliche può diventare un’occasione di inclusione? Alle persone con fragilità economica è riservato un orientamento individuale e percorsi di formazione su competenze generali e su tecniche specifiche. Le persone lavorano insieme per la cura del verde e dei parchi, per piccoli compiti di pulizia urbana e per il ripristino urbano con la rimozione di scritte vandaliche e la verniciatura delle panchine: molte di loro trovano poi un’occupazione fissa, riuscendo a integrarsi nel mondo del lavoro. Dal 2017 ad oggi circa 150 persone sono state coinvolte nel progetto e circa il 50% ha trovato un'occupazione stabile. Grazie al nostro contributo che si aggiunge al supporto di Fondazione CON IL SUD e Caritas, Custodi del bello arriva nelle regioni del sud e, in particolare, nelle città di Bari/Bitonto, Matera, Caltanisetta e Cagliari. Con il nostro supporto il progetto viene ampliato e potenziato nelle città di Bari/Bitonto e Cagliari con 9 nuove squadre, aiutando più beneficiari e prolungando il suo impatto positivo sulla società: perché la protezione del bello non può prescindere dall’inclusione delle persone. Dettagli Luogo: Cagliari e Bari Associazione: Associazione Consorzio Communitas Beneficiari: 54 persone con fragilità socio-economica Contributo: 180.000 euro Periodo: maggio 2024 – aprile 2027