Il passaggio dall’essere giovani al diventare adulti è difficile per tutti: ci si assumono più responsabilità, occorre diventare autonomi, inserirsi nella vita sociale e lavorativa. Non sempre è semplice trovare la strada, e lo è ancora meno se fino a quel momento la nostra vita è stata più complicata del solito: questo è quello che succede ai Care Leavers, i ragazzi neomaggiorenni in uscita dalle strutture d’accoglienza, che siano comunità socio-educative, case famiglia, famiglie affidatarie. Questi ragazzi, compiuti i 18 anni, hanno terminato il loro percorso di tutela, ma nella maggior parte dei casi non hanno recuperato il rapporto con le famiglie d’origine e non hanno nessun tipo di supporto. Ad accompagnare verso l’età adulta i ragazzi che ne hanno più bisogno intervengono realtà come l’Associazione Agevolando, che dal 2010 supporta i Care Leavers nel diventare autonomi: lo fa partecipando al Tavolo Ministeriale di Coordinamento sulle linee di indirizzo per l'accoglienza nei servizi residenziali per minorenni e svolgendo un’importante azione di advocacy, che ha promosso tra l’altro l’inserimento nella legge di stabilità del 2018 di un fondo per Care Leavers. Per i ragazzi, l’Associazione Agevolando cerca di creare opportunità formative, lavorative, abitative e relazionali; inoltre collabora con gli assistenti sociali, le comunità educative, le case-famiglia e le famiglie affidatarie, affinché il percorso verso l’autonomia sia graduale e partecipato. E se avessi una possibilità in più? Chissà quante volte i ragazzi in difficoltà si sono fatti questa domanda. Proprio “Se avessi” è il nome del progetto che sosteniamo, che con un contributo economico supporta 25 ragazzi tra i 17 e i 25 anni nel percorso di autonomia. Il progetto, già attivo in Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino e Umbria, sarà̀ attuato anche in Liguria, Lazio, Sicilia e Sardegna. Il contributo è destinato ad assegnare a 25 ragazzi, in uscita dalle comunità socioeducative, una “dote” per la costruzione di un progetto individuale. Nello specifico la “dote” coprirà le spese relative a quattro ambiti tematici individuati come decisivi nella sfera di ogni giovane adulto: Abitativo, Formativo, Lavorativo e Relazionale. Le doti sono personalizzabili per ciascun Care leaver e permettono, quindi, di risolvere problemi pratici per l’attuazione dei progetti individuali, creando nel contempo un percorso di crescita personale e di inclusione. Essere Care Leavers non deve per forza significare non avere nessuno vicino: il percorso per diventare adulti è più semplice se lo si percorre con una guida, e questa possibilità dev’essere garantita a tutti. Dettagli Luogo: Italia Associazione: Associazione Agevolando APS Beneficiari: 25 Care Leavers tra i 17 e i 25 anni Contributo: 100.000 euro Periodo: dicembre 2023 – giugno 2025