Una casa è molto più di un semplice rifugio per i ragazzi in crescita; è un nido dove ogni angolo racconta una storia e ogni parete custodisce un ricordo, il luogo dove possono sentirsi al sicuro ed esprimere liberamente chi sono. In casa imparano l’importanza della condivisione e del rispetto, trovano la forza per affrontare le sfide della vita, sapendo di avere un porto sicuro dove tornare. E tutti i ragazzi che una casa ce l’avevano, ma hanno dovuto abbandonarla? Per loro interviene l’azione di Fondazione CESVI, che dal 2014, attraverso il suo programma Case del Sorriso, sostiene minori stranieri non accompagnati e minori a rischio di trascuratezza e maltrattamento infantile. Ci sono Case del Sorriso in diverse città d’Italia, e nell’ultimo anno sono stati aiutati circa 1.500 beneficiari tra cui oltre 1.000 bambini, in quartieri in condizioni di disagio, con fenomeni di devianza, condizioni economiche precarie, ed elevato tasso di disoccupazione e dispersione scolastica. Con questo progetto, vogliamo sostenere le Case del Sorriso di Bari, Napoli e Siracusa, per contribuire alla prevenzione e al contrasto della povertà educativa e dell'isolamento sociale di minorenni e adulti vulnerabili. Le Case del Sorriso sono vere e proprie case che offrono l’accoglienza e la protezione di quattro mura, ma anche progetti finalizzati a rendere i più piccoli artefici del proprio futuro. Questo è possibile grazie al lavoro di operatori, educatori e psicologi pronti ad affiancare e supportare bambini e ragazzi, che possono anche partecipare a laboratori sportivi, psicomotori, artistico-espressivi, percorsi personalizzati per sviluppare e potenziare le proprie risorse e capacità. Anche per le famiglie ci sono spazi di ascolto, momenti di confronto e percorsi di supporto alla genitorialità, per ricominciare a una nuova vita a partire da una nuova casa. Dettagli Luogo: Napoli, Bari e Siracusa Associazione: Fondazione CESVI Beneficiari: 720 beneficiari annuali Contributo: 200.000 euro Periodo: giugno 2024 – giugno 2026