Il sistema sanitario dell’Emilia-Romagna, come quello di molte altre regioni, ha dovuto affrontare sfide senza precedenti nel garantire cure adeguate in contesti di emergenza. La necessità di posti letto in terapia intensiva, spazi per il pre-triage e l’accesso a strumenti e ausili fondamentali si è resa impellente per fronteggiare crisi sanitarie e assicurare assistenza a un numero crescente di pazienti. Con il coordinamento dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna, abbiamo supportato un piano per il potenziamento di cinque strutture sanitarie strategiche: l’Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, l’Ospedale Infermi di Rimini, l’Ospedale Maggiore e il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, e l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. L’intervento mira a: Allestire nuovi posti letto in terapia intensiva, ampliando la capacità di accoglienza e trattamento dei pazienti in condizioni critiche. Realizzare strutture di pre-triage per attività di prima accoglienza, consentendo una migliore organizzazione dei flussi e un’efficace gestione delle emergenze. Acquisire ausili e attrezzature indispensabili per garantire cure di alta qualità e rispondere tempestivamente alle esigenze sanitarie. Questo progetto rappresenta un investimento significativo nella sicurezza e nella salute pubblica, rafforzando il sistema sanitario regionale e migliorando la capacità di risposta in situazioni critiche. Dettagli Luogo: Emilia-Romagna Associazione: Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Beneficiari: Ospedali Guglielmo da Saliceto, Infermi, Maggiore, Sant’Orsola, Santa Maria Nuova Contributo: 2.000.000 euro Durata: 2020