La salute mentale è un tema che riguarda tutti noi. Eppure, per chi vive con un disagio psichico, il percorso di inclusione sociale può essere ancora pieno di ostacoli, spesso aggravati da difficoltà economiche e dalla mancanza di supporto Dal 1996, l’Associazione Tutela Ammalati Psichici (ATAP) lavora per favorire l’integrazione sociale delle persone con disagio psichico e per offrire un aiuto concreto alle loro famiglie. Come? Promuovendo iniziative culturali per sensibilizzare la comunità sulla salute mentale, organizzando mostre d’arte, cineforum e spettacoli teatrali in collaborazione con le istituzioni locali. Il cuore della sua attività è il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie, accompagnandoli nel disbrigo di pratiche, offrendo assistenza nelle emergenze e garantendo un aiuto costante nel loro percorso di vita. Con il progetto che abbiamo scelto di sostenere, ATAP vuole rafforzare un servizio essenziale: il recupero dalle aziende agricole del territorio e la distribuzione di generi alimentari freschi alle famiglie degli assistiti in difficoltà socio-economica. Finora, questa attività è stata resa possibile grazie alla disponibilità delle auto private dei volontari: ora, l’Associazione ha l’obiettivo di acquistare un proprio mezzo di trasporto e un frigorifero per la conservazione degli alimenti freschi, garantendo così continuità e maggiore efficienza al servizio. L’importanza di questo progetto va oltre la semplice distribuzione di cibo: si tratta di un’azione concreta che rafforza il senso di comunità e permette ai beneficiari di sentirsi accolti e sostenuti. Avere un pasto sicuro e garantito significa avere una base solida su cui costruire un percorso di recupero e autonomia. Dettagli Luogo: Tradate (VA) Associazione: ATAP – Associazione Tutela Malati Psichici Beneficiari: circa 50 famiglie Contributo: 29.000 euro Durata: gennaio 2024 – dicembre 2024